Controllo strategico
Oggetto dell’attività del controllo strategico è l’analisi della congruenza tra gli obiettivi politici e i risultati conseguiti, con l’individuazione degli eventuali scostamenti, l’identificazione dei possibili fattori ostativi e delle responsabilità per la mancata o la parziale attuazione degli obiettivi posti.
La funzione di coordinamento, progettazione e monitoraggio del controllo strategico è assegnata alla competenza del Capo di Gabinetto della Presidenza della Giunta, Andrea Orlando, il quale si avvale per l’attività di rendicontazione, misurazione e verifica dei risultati e degli impatti derivanti dall'attuazione degli obiettivi strategici, del supporto operativo e tecnico della Direzione generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni - Settore Pianificazione finanziaria, Controllo di gestione e Partecipate.
L’esercizio del controllo strategico si fonda anche sulle risultanze delle rendicontazioni effettuate sui principali documenti di programmazione generale e settoriale, promuovendo e valorizzando in tal modo quella circolarità di processo tra programmazione strategica e rendicontazione dei risultati.
Con il decreto legislativo n. 286/99 recante "Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59" è stato completamente rivisto il sistema dei controlli interni, in precedenza disciplinati dal legislativo n. 29/1993, dettandone i principi generali e introducendo come componente essenziale il controllo strategico. Controllo che si propone di valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti.
Il controllo strategico è disciplinato dalla delibera di Giunta regionale n. 468/2017 “Il Sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, che ne precisa finalità, oggetto, competenze e principi metodologici. Il suo esercizio è fondato sulle risultanze delle rendicontazioni effettuate sui principali documenti di programmazione generale e settoriale.
In particolare, la Rendicontazione al Documento di Economia e Finanza Regionale – DEFR costituisce il supporto principale alle analisi del controllo strategico quale documento di programmazione prioritario e generale delle Regioni, sulla base del decreto legislativo n. 118/2011, Allegato principio 4/1.
La Giunta regionale ha approvato con Delibera n. 1636 dell'8 luglio 2024la Relazione sul Controllo Strategico della Regione Emilia-Romagna – Rapporto 2020 – 2024 (PDF - 10.9 MB).
La Giunta regionale ha approvato con Delibera n. 2345 del 22 novembre 2019 la Relazione sul Controllo Strategico della Regione Emilia-Romagna – Rapporto 2015 – 2019 (PDF - 9.4 MB).
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