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Metodologia

Il progetto CPT si basa su una struttura metodologica complessa che viene resa nota a tutti gli utilizzatori del dato in maniera chiara e trasparente. Il quadro metodologico che segue è sintetico ma, al tempo stesso, organico e completo. Per ogni dettaglio o approfondimento si rinvia alla Guida ai Conti Pubblici Territoriali e agli aggiornamenti 2022, nonché alle ultime innovazioni metodologiche apportate nel 2023.

Universo di riferimento

Il Sistema CPT produce informazioni con riferimento a due universi:

  • la Pubblica Amministrazione (PA), aggregato in cui confluiscono gli enti che, in prevalenza, producono servizi non destinabili alla vendita
  • il Settore Pubblico Allargato (SPA) che include, oltre agli enti dell’aggregato precedente, un Settore Extra PA comprensivo di quei soggetti, centrali, regionali e locali, che producono servizi di pubblica utilità e sono controllati direttamente o indirettamente da Enti pubblici

A sua volta, il settore Extra PA è costituito:

  • a livello centrale, dalle Imprese Pubbliche Nazionali (IPN), ovvero tutte le entità sotto il controllo pubblico, impegnate nella produzione di servizi destinabili alla vendita, a cui la Pubblica Amministrazione ha affidato la mission di fornire agli utenti alcuni servizi di natura pubblica, come le telecomunicazioni, l’energia, ecc.
  • a livello regionale, dalle Imprese Pubbliche Regionali (IPR), ovvero da un insieme di circa 650 soggetti che offrono servizi sul territorio e che dipendono dalle scelte delle Regioni;
  • a livello locale, dalle Imprese Pubbliche Locali (IPL), ovvero un comparto ad oggi di circa 2.500 unità, formato da enti rilevati capillarmente sul territorio dai Nuclei Regionali CPT.

L’approccio flessibile che caratterizza il Sistema CPT consente, in virtù della disponibilità di un universo di rilevazione particolarmente ampio, di modulare di volta in volta i confini dell’universo di riferimento sulla base delle finalità di analisi. E’ possibile, dunque, effettuare analisi della spesa pubblica italiana sia con riferimento alla sola Pubblica Amministrazione (PA), sia ampliando il perimetro di osservazione all’intero Settore Pubblico Allargato (SPA), che include, appunto, imprese partecipate a livello nazionale, regionale e locale.

È da sottolineare il diverso processo di consolidamento necessario qualora si consideri come universo di riferimento la PA o il SPA: nel Sistema CPT ciascun ente viene considerato come erogatore di spesa finale, attraverso l’eliminazione dei flussi intercorrenti tra i vari livelli di governo interni all’universo di riferimento.

Gli enti appartenenti ai diversi comparti del Settore Pubblico Allargato sono oggetto di costante monitoraggio effettuato con il contributo di tutta la Rete CPT, nonché con il continuo confronto con altre istituzioni (Istat, Ragioneria Generale dello Stato, Istituti di ricerca, Università, ecc.).

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