Cosa vuol dire consolidare

Parte delle entrate riscosse e delle spese sostenute dai diversi enti rilevati è rappresentata da trasferimenti operati da/a favore di altri soggetti pubblici o privati. Consolidare significa elidere i contributi sia di natura corrente che in c/capitale erogati da un soggetto a favore di un altro soggetto, entrambi oggetto di rilevazione. In questo modo, eliminando le duplicazioni originate da trasferimenti di risorse tra soggetti ed enti rilevati, è possibile ricostruire le entrate effettivamente acquisite o le spese direttamente rivolte al territorio.

Un esempio può aiutare a chiarire il concetto. Supponiamo:

• che, in un certo anno, lo Stato trasferisca alla Regione 100 miliardi finalizzati ad un determinato intervento;
• che la Regione, a sua volta, ripartisca tali risorse tra le province esistenti nel suo territorio delegando l’attuazione dell’intervento.

Se ci limitassimo ad effettuare la sommatoria dei risultati finanziari dei tre livelli di governo considerati (stato, regione, province) produrremmo un conto nel quale i 100 miliardi originari, destinati ad un certo settore, risulterebbero triplicati.

Il conto territoriale della spesa pubblica registra, ovviamente, i trasferimenti operati tra enti ma nella costruzione del conto consolidato finale li elimina per non originare duplicazioni della spesa pubblica ed evidenzia solo la spesa direttamente rivolta al territorio.

Consolidare le entrate è una operazione concettuale e metodologica del tutto analoga a quella descritta per la spesa pubblica.